LA FERROVIA ROMA - ALBANO LAZIALE - CAMPOLEONE - ANZIO - NETTUNO |
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La stazione di NETTUNO (RM) |
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La primitiva stazione di
Nettuno
venne inaugurata
il 24 marzo 1884 sulla linea che la collegava Albano. Essa era
ubicata
nell'attuale Via della Vittoria nei pressi di Via Talenti, non lontano
dal litorale della
cittadina. Già
negli
anni venti, la presenza della ferrovia a raso lungo il litorale iniziò
a
cozzare contro la forte espansione edilizia che andava caratterizzando
i centri
di Anzio e Nettuno: fu per questo che il 21 giugno 1925 iniziarono i
lavori per
creare una variante della linea che correva più a monte evitando
passaggi a
livelli. Furono anche costruite le nuove stazioni di Anzio e Nettuno.
L’inaugurazione della nuova variante con la nuova stazione di Nettuno
avvenne il
18 giugno 1934. La nuova stazione poteva contare su quattro binari
principali oltre a diversi tronchini
con
uno scalo merci ed una piattaforma girevole per le locomotive a vapore.
La nuova stazione venne concepita passante in quanto l'allora regime
fascista progettava la prosecuzione della linea fino a Terracina, cosa
che non avvenne mai. Restano ancora i binari passanti che proseguono
oltre la stazione di Nettuno per un paio di centinaia di metri prima di
arrestarsi. Il 17 novembre 1939 i due comuni di Anzio e Nettuno vennero riuniti sotto un’unica amministrazione denominata “Nettunia”: la stazione di Nettuno cambiò denominazione in "Nettunia" per alcuni anni per poi tornare alla originaria denominazione. Nel dopoguerra la stazione continuò ad avere una grande importanza sia passeggeri che merci. Poi con gli anni sessanta il traffico merci scemò: l'unico traffico merci che sopravvisse per alcuni anni furono i convogli con carichi di munizioni per il poligono militare di Nettuno il cui traffico cessò alla fine degli anni novanta. Oggi la stazione può contare su un buon traffico passeggeri, soprattutto pendolari. |
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Le immagini |
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La stazione dall'esterno |
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Panoramica della stazione |
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Altra panoramica della stazione: attualmente è utilizzato solo il primo binario |
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Convoglio per Roma in partenza dal primo binario |
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Panoramica della stazione con un convoglio per Roma in sosta sul primo binario |
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Altra panoramica della stazione: sulla sinistra il tronchino merci col piano caricatore |
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Altra panoramica della stazione |
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Panoramica della stazione ripresa dal lato Campoleone |
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Il binario in uscita verso Campoleone |
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L'area dell'ex serbatoio idrico, invasa dalla vegetazione |
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Panoramica dell'area del serbatoio idrico ripresa dall'alto |
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Ancora una panoramica del serbatoio idrico |
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Colonna idraulica ancora esistente |
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Panoramica dell'ex scalo merci |
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Il tronchino di fianco al magazzino merci col piano caricatore |
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Panoramica dei binari in uscita dal lato opposto della stazione, concepiti per un progettato prolungamento verso Terracina, mai attuato |
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I binari di accesso all'ex scalo merci |
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La pesa |
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Cartolina d'epoca con la nuova stazione inaugurata nel 1934 |
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La stazione all'epoca dell'inaugurazione nel 1934 |
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La stazione dopo l'inaugurazione |
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Veduta notturna della stazione in una cartolina dopo l'inaugurazione |
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La vecchia stazione di Nettuno in una cartolina di inizio secolo |
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L'edificio della vecchia stazione come si presenta oggi, lato strada |
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L'edificio della vecchia stazione come si presenta oggi |
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