LA FERROVIA MACOMER - BOSA |
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La stazione di BOSA MARINA |
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La stazione di Bosa Marina è posta nell’area nord-ovest della frazione, a breve distanza dalla strada che conduce al centro di Bosa sul lungo Temo. Essa costituisce l’attuale capolinea della ferrovia, dopo la chiusura del tratto di circa 3 chilometri diretto verso il centro di Bosa. Il fabbricato viaggiatori è del tipo di III classe delle SFSS con tre ingressi sul piazzale interno; esso è tra i pochi a conservare ancora l’originale decorazione metallica lungo la grondaia e gli spioventi ai due lati del tetto. Sul lato nord vi è ancora il piano caricatore con il relativo tronchino, mentre il retro del fabbricato viaggiatori si affaccia su una piazzetta piastrellata munita di panchine. In stazione sono inoltre presenti il serbatoio dell’acqua a cassone con il vicino pozzo; poco più avanti, presso l’asse estremo dove termina la corsa dei binari, vi è un altro fabbricato in origine probabilmente destinato a deposito, nonché la piattaforma girevole realizzata (al pari di quella presente a Tresnuraghes) nella seconda metà degli anni ’90 per l’inversione di marcia della locomotiva Breda n° 5 destinata al traino dei convogli del Trenino Verde. |
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Le immagini |
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La stazione di Bosa Marina: veduta del fabbricato viaggiatori, ripreso dal piazzale interno |
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Il fabbricato viaggiatori della stazione di Bosa Marina, ripreso in data 4-7-2010 dal Sig. Salvatore di Martino; sulla sinistra si nota il cancelletto posto all’ingresso dell’area ferroviaria sul piazzale esterno (Foto Salvatore Di Martino - per gentile concessione) |
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La locomotiva Breda FCS n° 5 “Sulcis” nella stazione terminale di Bosa Marina sulla linea turistica proveniente da Macomer; sul vicino casello 32 (a sinistra della foto) si nota l’indicazione della progressiva chilometrica 46+032.30 (Foto Salvatore Di Martino - per gentile concessione) |
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Il piazzale interno della stazione ed i binari diretti verso l’asse estremo della medesima |
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Il fabbricato viaggiatori della stazione di Bosa Marina, come appare dal piazzale esterno |
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Veduta dei binari provenienti da Macomer; da sinistra a destra i binari 2 e 1, il binario per il deposito ed il tronchino per il piano caricatore |
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Il fabbricato viaggiatori ed il piano caricatore della stazione, da tempo non più utilizzato come dimostra il filare dei cipressi che vi sono cresciuti sopra, con i binari 2 e 1 in direzione di Macomer |
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Il vecchio scambio dell’accesso al tronchino del piano caricatore |
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Altra immagine dello scambio, ripreso dal lato opposto in direzione sud |
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Il serbatoio dell’acqua della stazione |
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Il tipico pozzo presente nelle stazioni e nei caselli sulle linee secondarie sarde |
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La vecchia fontanella della stazione di Bosa Marina |
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Veduta del casello 31 al km 44+025.44 da Macomer, edificato nei pressi della spiaggia di Turas |
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Automotrice ADe Stanga TIBB FCS ripresa mentre percorre un tratto del tragitto tra Bosa Marina e Bosa (Collezione Sig. Salvatore Sechi - per gentile concessione) | ||||||||||||||||||||||||
Locomotore LDe in testa ad un treno proveniente da Bosa sul binario per Bosa Marina (Collezione Sig. Salvatore Sechi - per gentile concessione) | ||||||||||||||||||||||||
Planimetria della stazione di Bosa Marina; a destra dell’immagine si notano il binario che conduceva alla stazione di Bosa (rivolto in basso) ed il tronchino della linea che collegava la vicina cava di pietre all’area portuale di Bosa Marina (in alto), ora smantellato (Archivio Salvatore Fiori - per gentile concessione) |
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Planimetria del tratto che collegava la stazione di Bosa Marina a quella di Bosa; in rosso è evidenziato il vecchio tracciato originario della linea nel 1888, sostituito dal nuovo nel 1915. In direzione opposta a Bosa si nota il tronchino che collegava la cava di pietra all’area portuale di Bosa Marina (Archivio Salvatore Fiori - per gentile concessione) |
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Primo piano di un’automotrice diesel ADe in sosta presso la stazione di Bosa Marina (Foto Salvatore Di Martino - per gentile concessione) |
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