LA FERROVIA MACOMER - BOSA

La stazione di MODOLO

La stazione di Mòdolo è edificata a circa 2 chilometri a ovest del centro abitato e ad essa si accede percorrendo un semplice sentiero sterrato. Il relativo fabbricato viaggiatori, di III classe delle linee SFSS, ha tre ingressi sulla facciata di fronte al piazzale interno della stazione, cui corrispondono le tre finestre sul piano superiore; sotto quella centrale è la targa grande con la dicitura MODOLO e la progressiva chilometrica 41+462.00 da Macomer. Sopra gli ingressi laterali sono posti i fanali dell’illuminazione esterna del piazzale, mentre sul lato sud del fabbricato viaggiatori vi è il piano caricatore. 

Situazione del sito rimangono il fabbricato viaggiatori (in modeste condizioni di conservazione, specie per quanto riguarda il tetto, e con gli ingressi chiusi e inaccessibili), oltre al piano caricatore


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Indirizzo Strada Provinciale 35, traversa interna - Bosa (OR)
Zone servite Mòdolo
Altitudine 64 metri s.l.m.
Distanza da Macomer km. 41+462.00
Distanza da Bosa Marina km. 4+423.00
Numero binari esistenti 2 per il servizio passeggeri
Accessibilità buona
Parcheggio auto area di sosta in loco
Altri mezzi pubblici in loco autolinee FdS per Macomer, Bosa e altri centri limitrofi
Notizie su Mòdolo

Il territorio di questo piccolo e grazioso paese collinare, che sorge a 134 metri di altitudine in pittoresca posizione ai piedi del ciglio nord-orientale dell’altopiano basaltico esteso alle falde del Monte Ferru (tra i bassi corsi del Rio Mannu e del fiume Temo), fu crocevia di molteplici civiltà (nuragica, fenicia e romana) come attestano i reperti arrivati ai nostri giorni. L’origine del borgo sarebbe invece collocabile intorno al III secolo a. C.; in epoca più recente (VII secolo) vi si stabilirono i frati bizantini, ai quali si deve la realizzazione della chiesa parrocchiale di S. Andrea Apostolo. Tra il periodo giudicale e la fine dei feudi in Sardegna, condivise la sorte degli altri centri limitrofi precedentemente descritti. Da vedere la citata chiesa parrocchiale di S. Andrea, dove sono custodite alcune antiche statue lignee di un certo pregio, risalenti al XVII secolo, nonché la chiesa di Santa Croce, edificata dal vescovo Giovanni de Aquena per l’omonima confraternita, contenente un Crocifisso recentemente sottoposto a restauro. Rinomata è la coltivazione dell’olivo, della frutta (soprattutto ciliegie, oggetto della sagra che si celebra nel mese di maggio) e della vite; anche Mòdolo fa parte del territorio di produzione della Malvasia di Bosa.

Le immagini

La stazione di Mòdolo vista dal lato est, con il fabbricato viaggiatori affiancato dal piano caricatore (su cui si intravede un fuoristrada del Corpo Forestale dello Stato) ed i binari rivolti in direzione di Bosa Marina

Primo piano del fabbricato viaggiatori della stazione di Mòdolo, ripreso dal lato est

La facciata del fabbricato viaggiatori della stazione di Mòdolo, vista dal piazzale interno

Dettaglio della targa grande al centro del fabbricato viaggiatori, con la dicitura MODOLO e l’indicazione della progressiva chilometrica 41+462.00 da Macomer

La stazione vista dal lato ovest, con i binari provenienti da Macomer ed il fabbricato viaggiatori

Automotrice diesel ADe in sosta sul binario 1 davanti al fabbricato viaggiatori della stazione di Mòdolo (Foto Salvatore Di Martino - per gentile concessione)

Primo piano del lato est del fabbricato viaggiatori, ripreso dal piazzale esterno della stazione

Il fabbricato viaggiatori ripreso dal lato ovest e la strada d’accesso al piazzale esterno della stazione

Il casello 29 al km 40+760.29, che precede di poco l’arrivo alla stazione di Mòdolo sul tratto proveniente da Macomer

Altra veduta del casello 29 e del vicino passaggio a livello su un sentiero di campagna

Dettaglio della facciata del casello 29, uno dei pochi sulla linea in buone condizioni di conservazione

Locomotore LDe alla testa di un treno passeggeri proveniente da Bosa Marina in sosta sul binario 1 della stazione di Mòdolo; sul tronchino del piano caricatore si nota una coppia di carri merci chiusi (Collezione Sig. Salvatore Sechi - per gentile concessione)

Planimetria della stazione di Mòdolo; si noti il tronchino del piano caricatore, oggi completamente rimosso (Archivio Salvatore Fiori - per gentile concessione)

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Per informazioni, segnalazioni e contatti: info@lestradeferrate.it

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