Lestradeferrate.it - La ferrovia del Vesuvio: Stazione di Funicolare Inferiore (NA)

LA FERROVIA DEL VESUVIO

La stazione di FUNICOLARE INFERIORE (NA)

La stazione di Funicolare Inferiore era il terminale della Ferrovia del Vesuvio, integrato con la stazione inferiore della funicolare che saliva fino a cratere del vulcano. Fu attivata nel 1903, insieme alla linea.

Il primo fabbricato di stazione venne distrutto dall’eruzione del 1906. Venne ricostruito nel 1909 ed era costituito da un edificio in muratura che ospitava la sala d’attesa e i servizi per i viaggiatori. Inoltre, adiacente ad esso, c’era un ristorante.

I treni provenienti da Pugliano si attestavano davanti al fabbricato, mentre le vetture della funicolare partivano dal piano inclinato che sorgeva sul retro. I passeggeri scendevano dal treno e, passando all’interno del fabbricato, raggiungevano il marciapiede della funicolare.

La stazione venne pesantemente colpita dalle eruzioni del 1929 e del 1944, ma venne sempre ripristinata, anche se la funicolare venne distrutta nel ’44 e mai più ricostruita, ma sostituita da una seggiovia nel 1953. La stazione rimase in funzione fino alla dismissione totale della Ferrovia del Vesuvio, nel 1955, quando anche l’ultimo tratto superstite, che saliva dall’Hotel Eremo, venne chiuso.

Il fabbricato viaggiatori venne modificato, privandolo del piano inclinato retrostante e del livello superiore per essere trasformato in un ristorante quando l’area venne raggiunta da una deviazione della Strada Provinciale 19. Il ristorante chiuse negli anni’80 e da allora il fabbricato venne abbandonato e in seguito demolito, mentre il piazzale dei binari fu adibito a parcheggio auto e zona belvedere, sfruttando la spettacolare vista dell’intero Golfo di Napoli, e tutt’oggi è ancora così.

Attualmente, nell’area è presente un piccolo chiosco bar che testimonia con il suo nome la storia della ferrovia, il “Bar della Stazione”.

Nel 1990 venne avviato un progetto di ripristino della vecchia funicolare, finanziato dalla Regione Campania, tramite il quale venne realizzato il basamento di cemento armato per ricostruire la stazione e la linea ascendente al cratere. Tale progetto si arenò all’inizio degli anni 2000 in quanto si appurò che i lavori erano stati concessi dal comune di Ercolano, ma in realtà, seppure per pochi metri, essi si trovavano nel territorio del comune di Torre del Greco e pertanto vennero sospesi perchè abusivi: fu una vittoria soprattutto per gli ambientalisti che non vedevano di buon occhio il progetto che veniva realizzato in piena area di Parco Nazionale.

Da allora il progetto si è arenato e dei lavori allora iniziati, oggi restano le fondamenta della stazione e la base della linea su cui sarebbero dovuti poggiare i binari della funicolare, oltre a due basi circolari, sempre in cemento, perse nella boscaglia. Dopo più di dieci anni non si sa ancora quale sarà il destino di questa opera incompiuta.

Situazione del sito	stazione di testa non più esistente	Ubicazione
Indirizzo	Strada Provinciale del Vesuvio - Ercolano (NA)
Zone servite	Ercolano zona ex stazione funicolare
Altitudine	753 metri s.l.m.
Descrizione stazione	1 binario di testa