LA FERROVIA CAMPOBASSO - ISERNIA - VENAFRO - VAIRANO e diramazione per ROCCA D'EVANDRO
La stazione di CAMPOBASSO (CB)
Fino agli anni trenta del novecento la trazione a vapore la fece da padrone per le linee molisane, poi iniziarono a circolare le prime automotrici che consentirono tempi di percorrenza più brevi: la stazione poteva contare su sette o otto collegamenti giornalieri sia verso Termoli sia verso Benevento e sia verso Vairano. Anche il traffico merci risultava essere piuttosto vivace. La seconda guerra mondiale risparmiò l'area di Campobasso mentre colpirono pesantemente soprattutto la ferrovia per Vairano, tanto che solo nel 1953 l'intera linea venne ripristinata.
Dagli anni sessanta i collegamenti attraverso Campobasso diventarono più vivaci con un maggior numero di collegamenti e corse dirette come il diretto "Freccia del Molise" che in poco meno di tre ore consentiva di raggiungere Napoli attraverso Benevento e la linea per la Valle Caudina. Gradualmente entrarono in funzione anche nuovi collegamenti diretti fra Campobasso e Roma e fra Campobasso e Napoli.
Con gli anni ottanta iniziò la flessione del servizio merci che subì notevoli ridimensionamenti: tale situazione comportò alla fine degli anni novanta la soppressione del servizio con lo smantellamento dello scalo merci della stazione che nel 2010 è stato asfaltato e destinato a parcheggio auto.
Nel 2004, nell'ambito dei fondi messi a disposizione per la creazione di parchi letterari, venne dato in carico alla Divisione Trasporto Regionale Molise di Trenitalia un convoglio composto da quattro carrozze Corbellini di seconda classe (Bz 38599, Bz 38417, Bz 38484 e Bz 38516) ed un bagagliaio DI a due assi (50 83 93-16 368-8) attrezzato con gruppo elettrogeno. Il convoglio, assegnato in deposito alla stazione di Campobasso e denominato "Il treno del Parco Letterario Francesco Jovine", venne restaurato in livrea storica castano Isabella e destinato ad effettuare diversi treni turistici e mostre temporanee fino all'incirca al 2009. Poi, in considerazione dell'inutilizzo anche a causa della scaduta revisione, l'intero convoglio venne trasferito definitivamente a Pistoia.
A febbraio del 2013 venne sospeso il servizio ferroviario sulla linea per Benevento, già ridotto a soli due convogli feriali: in realtà la linea non è mai stata ripristinata ed i collegamenti sono tuttora affidati a pochi bus sostitutivi.
Attualmente la stazione di Campobasso è capolinea per i convogli diretti a Termoli (circa 7 o 8 coppie giornaliere) e per diversi collegamenti diretti verso Cassino e Roma e verso Caserta e Napoli. La stazione presenta il fascio binari ad un livello inferiore rispetto al piano stradale e pertanto raggiungibili tramite scale ed ascensore. La biglietteria è abilitata tutti i giorni compreso i festivi da mattina a sera. Sono presenti un bar ed un edicola. All'esterno è la fermata degli autobus sia del servizio urbano che di servizi regionali ed autoservizi sostituivi.
| Situazione del sito | stazione in uso - biglietteria abilitata tutti i giorni |
Ubicazione |
| Indirizzo | Piazza Vincenzo Cuoco - Campobasso (CB) | |
| Zone servite | Campobasso | |
| Altitudine | 686 metri slm | |
| Progressive chilometriche | 87+206 km da Termoli - 84+311 km da Benevento - 47+108 km da Carpinone | |
| Numero binari esistenti | 3 passanti per il servizio viaggiatori serviti da marciapiede e sottopassaggio, ulteriori passanti e tronchini | |
| Accessibilità | ottima - stazione segnalata | |
| Servizi in stazione | bar, edicola, ascensore, servizi igienici, biglietteria | |
| Parcheggio auto | all'esterno della stazione | |
| Altri mezzi pubblici in loco | autobus locali e regionali all'esterno della stazione |
Le immagini
La stazione all'esterno
Il sottopassaggio della stazione verso l'uscita di Via dei Novelli
Il sottopassaggio della stazione
Panoramica della stazione con il fascio binari attuale
Panoramica della stazione
La rimessa della stazione con un Minuetto diesel in primo piano
Minuetto diesel per Roma in partenza dal primo binario
Ancora un Minuetto diesel in sosta nella stazione: ai Minuetto sono affidati i convogli verso Cassino e Roma
Una doppia di ALn 663 in sosta sul secondo binario: gli ALn663 sono attualmente utilizzati per i servizi verso Napoli
Una quadrupla di ALn663 in sosta nella stazione
ALn663 isolata in sosta nella stazione: a tali rotabili sono affidati anche i servizi verso Termoli
La rimessa della stazione con diverse ALn663 in sosta
Uno spettacolo non inconsueto è quello della stazione sotto la neve come in questo caso
Ancora una panoramica della stazione sotto la neve
Ancora una panoramica della stazione
Altra panoramica della stazione e della rimessa
Il fascio binari della stazione in direzione Termoli
Panoramica della stazione con una ALn663 in partenza dal secondo binario verso Termoli
Minuetto diesel in transito sul terzo binario
Ancora un minuetto diesel in manovra nella stazione
Mezzi di servizio in sosta nella stazione
La linea in uscita verso Termoli
La linea in uscita verso Isernia con il tronchino superstite dell'ex scalo merci, oggi abolito
Ancora una visuale della linea in uscita verso Isernia
Due carrozze Corbellini del treno storico che fino agli inizi del 2012 era in deposito presso questa stazione
Doppia di ALn663 in partenza dalla stazione nel 2006
Il fabbricato merci con il fascio binario dello scalo merci ancora esistente nel 2006, sebbene già inutilizzato
Il fabbricato merci oggi: dinanzi ad esso è il parcheggio che ha preso il posto dello scalo merci
Una "marmotta", segnalamento ottico presente in stazione
Cartolina d'epoca della stazione agli inizi del novecento
Cartolina d'epoca della stazione da poco inaugurata
Cartolina d'epoca della stazione risalente agli inizi del novecento
Cartolina d'epoca della stazione risalente agli anni sessanta
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