LA FERROVIA ROMA - VELLETRI - PRIVERNO - TERRACINA |
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La stazione di TERRACINA (LT) |
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La stazione di Terracina venne inaugurata il 27 maggio 1892 in concomitanza con l'apertura della linea fino a Velletri e a Roma. Essa ebbe una notevole importanza considerando che, all'epoca, rappresentava l'unico sbocco ferroviario del litorale pontino e quindi anche l'inoltro di merci verso la capitale risultava velocizzata. Per questo la stazione venne concepita con un buona piazzale binari per ospitare più convogli viaggiatori e merci e consentire rapide manovre grazie anche ad un'asta di manovra che proseguiva per un centinaio di metri oltre la stazione. Venne anche progettato un collegamento con l'area portuale ma esso non venne mai realizzato. Tuttavia l'asperità e la lunghezza della linea verso Roma furono di ostacolo ad un incremento del servizio sia viaggiatori che merci. La svolta si ebbe ad agosto del 1927 quando venne realizzata la linea direttissima verso Roma che intersecava la tratta da Terracina all'altezza della nuova stazione di Priverno-Fossanova. In questo modo il collegamento Terracina-Roma venne instradato verso la nuova linea con notevole risparmio di tempo ed un incremento delle corse, anche dirette, fra i due centri. Questo fatto diede un nuovo impulso alla stazione di Terracina che accrebbe la sua importanza. Con la seconda guerra mondiale la stazione subì un fermo dovuto ai danni alla linea. Nel dopoguerra la stazione tornò a funzionare mantenendo un ruolo importante per la zona tanto che il servizio viaggiatori, negli anni cinquanta e sessanta, poteva contare su una quindicina di corse quotidiane verso Priverno-Fossanova dove era previsto l'interscambio per Roma (era anche presente un servizio diretto Terracina-Roma in partenza al mattino da Terracina e in rientro la sera da Roma). Buono era anche il servizio merci in partenza da questa stazione, prevalentemente composto da prodotti agricoli. Con la fine degli anni sessanta la situazione iniziò a mutare. La concorrenza del trasporto su gomma sia pubblico che privato iniziava a farsi sentire e così sia il traffico viaggiatori che quello merci risentirono di una flessione. A metà degli anni ottanta si paventò addirittura la chiusura della tratta e conseguentemente di questa stazione, ipotesi poi rientrata. Dal 1994 la stazione è stata resa impresenziata, lasciando in uso il solo primo binario e rendendo il servizio con Priverno-Fossanova a spola. Da dicembre 2012 la stazione non ospita più treni in quanto la linea è sospesa a causa di una frana: dal piazzale antistante partono i servizi sostitutivi di autobus. |
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Le immagini |
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L'esterno della stazione |
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Il fabbricato viaggiatori e quello dei servizi igienici |
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Panoramica della stazione |
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Panoramica della stazione |
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Panoramica della stazione |
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Panoramica della stazione con i binari in uscita e l'ex magazzino merci sulla sinistra |
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Il binario dell'ex scalo merci |
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I binari terminali con in fondo l'ex rimessa oggi privata: i binari si riunivano in un'asta di manovra che proseguiva oltre la stazione per un centinaio di metri |
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