LA FERROVIA SASSARI - PALAU MARINA

La stazione di SASSARI

La stazione di Sassari dal 1997 costituisce lo scalo di partenza dei convogli turistici del Trenino Verde per Tempio Pausania. Il Trenino Verde è stato concepito con il preciso scopo di venire incontro alle aspettative del turista moderno, particolarmente esigente e molto attento a conoscere gli ambienti e gli aspetti maggiormente peculiari del territorio in cui si reca a viaggiare. Il fascino che le linee secondarie sarde hanno da sempre esercitato su coloro che le hanno percorse è dato dall’unicità dei paesaggi incontaminati lungo i quali si dipana il loro percorso e dalla perfetta armonia tra natura e ferrovia con i suoi fabbricati ed opere d’arte. Viaggiare su vecchie carrozze accuratamente restaurate al traino di una sbuffante piccola locomotiva a vapore o di un rombante locomotore diesel fine anni ’50 è un’esperienza possibile solo in Sardegna, forse l’unica delle Regioni d’Italia dove si conserva ancora un romanticismo ed un’originalità che altrove purtroppo sono ormai andati inesorabilmente perduti sotto la prepotente spinta di un modernismo sfrenato. Il Trenino Verde vuole dunque costituire una componente importante e preziosa dell’offerta turistica in Sardegna ed uno strumento particolarmente idoneo per far conoscere ai visitatori le straordinarie bellezze dell’isola, usufruibile non solo d’estate ma anche lungo tutto il periodo dell’anno e rivolto a turisti, ragazzi delle scuole, appassionati ed intenditori del piacere di viaggiare.

Notizie sui servizi offerti dalle FdS del compartimento di Sassari

La rete delle Ferrovie della Sardegna si suddivide in due distinti tipi di linee:
a) di trasporto pubblico locale (km 210)
b) di servizio turistico (km 404).
Sulle linee FdS del compartimento di Sassari, al pari delle altre linee regionali a scartamento ridotto, il servizio di trasporto pubblico locale è svolto con l’obiettivo di soddisfare le esigenze di mobilità della popolazione, soprattutto per motivi di studio, di lavoro o di accesso a servizi. I collegamenti sono operativi durante l’intero anno, in base ad un numero di corse programmato a seconda del traffico di ogni singola linea. Sulle linee turistiche è invece previsto un servizio specificamente dedicato, contemplante due differenti tipi di offerta: treni a calendario e treni a noleggio.
I treni a calendario sono programmati nel corso di ciascun anno in ragione del materiale rotabile disponibile; il periodo prescelto è solitamente quello della conclusione dell’anno scolastico, in quanto si rende possibile dirottare un adeguato numero di convogli sulle linee turistiche ed effettuare in tal modo un servizio più frequente agli appassionati del turismo ferroviario. I biglietti per il viaggio sono acquistabili nelle stazioni di partenza, presso le agenzie convenzionate oppure direttamente in treno.
I treni a noleggio sono invece essenzialmente rivolti alle comitive di coloro che amano organizzarsi il viaggio da soli; è possibile scegliere l’orario, il percorso, le fermate e perfino la composizione del convoglio, che (a seconda del materiale rotabile disponibile al momento) può essere così formata:

• 1 Automotrice diesel (55 posti)
• 2 Automotrici diesel (110 posti)
• 1 Locomotore diesel con 1 vettura (72 posti)
• 1 Locomotore diesel con 2 vetture (144 posti)
• 1 Locomotore diesel con 1 carrozza storica (50 posti)
• 1 Locomotore diesel con 2 carrozze storiche (100 posti)

Il prezzo dei treni a noleggio è calcolato in funzione del viaggio richiesto, secondo la durata, il percorso e la composizione del convoglio. La richiesta di prenotazione va rivolta agli uffici della Direzione dell’esercizio di Sassari delle FdS in Viale Sicilia.
Per ulteriori e più dettagliate informazioni, ci si può rivolgere al sito del Trenino Verde all’indirizzo Web www.treninoverde.com oppure si possono utilmente consultare i volumi della collana dedicata al Trenino Verde in Sardegna (casa editrice EdiSar), a cura dell’Ing. Alessandro Boccone.
Da parte di chi scrive, per concludere, una raccomandazione agli appassionati di ferrovie: un viaggio sulle linee turistiche del Trenino Verde in Sardegna è un’esperienza unica ed indimenticabile, che merita di essere vissuta almeno una volta nella vita!

Situazione del sito La stazione è attiva per le linee FS dirette a Ozieri/Chilivani e Porto Torres, oltre che per la linea metrotramviaria cittadina. I convogli del Trenino Verde partono dalla banchina della linea FdS sul binario per il collegamento ordinario con Nulvi

Ubicazione (freccia verde)

Indirizzo Via XXV aprile - Sassari

 
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Zone servite Sassari
Altitudine 176 metri s.l.m.
Distanza da Palau Marina 150+2 km
Numero binari esistenti per le FdS: 2 a scartamento ridotto diretti a Sorso e Nulvi, più 1 a scartamento doppio sul collegamento verso Alghero (usato promiscuamente con le FS), oltre al binario da 950 millimetri della metrotramvia cittadina per Santa Maria di Pisa
Accessibilità ottima
Parcheggio auto piazzale all'esterno
Altri mezzi pubblici in loco autolinee per tutte le più importanti località della Sardegna

Le immagini

Stazione di Sassari: la banchina delle FdS da cui partono i treni per Nulvi e Sorso e l’automotrice ADm 55 con cui è stato compiuto il viaggio sulla ferrovia Sassari - Palau Marina il giorno 7 agosto 2011

I binari a scartamento ridotto (a destra della foto) in uscita dalla stazione di Sassari; sullo sfondo è il sottopassaggio sulla strada che da Corso Trinità conduce al Viale Porto Torres

Il fabbricato viaggiatori di Sassari visto dal lato da cui partono i binari a scartamento ridotto per Nulvi e Sorso
con l’automotrice ADm 55 prima della partenza per Palau Marina

I binari a scartamento ridotto in uscita dalla stazione di Sassari dopo aver attraversato il sottopassaggio presso il crocevia all’uscita da Corso Trinità

Foto d’epoca della stazione ferroviaria di Sassari (per gentile concessione della Direzione FdS di Sassari)

L’interno dell’area ferroviaria SFS di Sassari come si presentava ai primi anni ’80; a destra della rimessa locomotive si nota il serbatoio dell’acqua a colonna idrica, ora non più presente (Archivio Salvatore Fiori - per gentile concessione)

La palazzina della Direzione di Sassari delle FdS; in primo piano è il Sig. Nicola Pepe, Direttore Marketing del Trenino Verde sulle linee turistiche del compartimento di Sassari

La locomotiva Breda n° 5 “Elsa” delle Strade Ferrate Sarde, in sosta presso la palazzina dell’ARST di Sassari

Altra immagine della locomotiva Breda n° 5 “Elsa” delle SFS, con l’ulteriore dicitura LAERRU sulla fiancata

La locomotiva Cemsa n° 10 NULVI delle SFS, anch’essa momentaneamente parcheggiata davanti alla palazzina dell’ARST

L’ex magazzino merci delle FdS di Sassari, adiacente alla palazzina ARST, con la sagoma limite ancora presente

Un deposito all’interno dell’area ferroviaria delle FdS di Sassari

L’officina delle FdS di Sassari per la riparazione dei rotabili

Dettaglio della targa di un locomotore LDe recante la dicitura TECNOMASIO ITALIANO BROWN BOVERI (TIBB) MILANO, con riferimento all’industria che realizzava la parte elettrica del mezzo di trazione

motore Isotta Fraschini montato sui locomotori LDe in servizio sulle linee delle FdS

Particolare della targa di una carrozza Breda del 1930, utilizzata sulle linee del compartimento di Sassari delle SFS

Carrozza Breda del 1930 ripresa all’interno dell’officina, in attesa delle operazioni di riparazione e manutenzione

Un’altra carrozza passeggeri Breda del 1930, tuttora utilizzata sulle linee del compartimento di Sassari delle SFS

Esemplari di automotrici ADm destinati purtroppo alla rottamazione dato il pessimo stato, dopo lunghi anni di onorato servizio

Una coppia di automotrici ADm in servizio sulle linee del compartimento di Sassari delle FdS; a destra della foto si notano anche un locomotore LDe e un’altra automotrice ADm

Un’automotrice ADe Breda ABB in dotazione al compartimento di Sassari delle SFS

Le officine per la riparazione dei motori con il relativo tronchino di accesso

Un’altra veduta dell’area ferroviaria delle FdS di Sassari, con la rimessa locomotive sullo sfondo; in sosta sui tronchini si riconoscono un locomotore LDe (a destra) ed una rimorchiata pilota (a sinistra)

La rimessa locomotive ripresa da un’altra inquadratura sul lato opposto; al centro della foto si vede una rimorchiata pilota

Il retro della rimessa locomotive, edificata nel tipico stile anni ’30 dei fabbricati sulle ferrovie FSS-SFS

Edifici della Direzione FdS di Sassari, situati in prossimità della rimessa

Carri merci a sponde basse in sosta all’interno dell’area ferroviaria delle FdS di Sassari, con i binari a scartamento ridotto provenienti dalla stazione centrale

I binari in uscita dall’area ferroviaria delle FdS di Sassari presso il passaggio a livello sulla strada che proviene dal quartiere di Santa Maria di Pisa

Il ponticello metallico della ferrovia per Nulvi e Tempio Pausania passante sopra la strada che collega Sassari a Sorso

Planimetria della stazione di Sassari, con la banchina (in basso a sinistra dell’immagine) da cui partivano i binari SFS per Tempio Pausania e Sorso (Archivio Salvatore Fiori - per gentile concessione)

Planimetria dell’area SFS nella stazione di Sassari (Archivio Salvatore Fiori - per gentile concessione)

Il casello al passaggio a livello sul km 1+151 da Sassari

La fermata di Baddimanna, presso il passaggio a livello al km 1+151, con le ritirate (sul retro) ed il semaforo sul binario in direzione di Filigheddu

Planimetria della fermata di Baddimanna (Archivio Salvatore Fiori - per gentile concessione)

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Per informazioni, segnalazioni e contatti: info@lestradeferrate.it

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