Lestradeferrate.it - Fermata di Villanovafranca

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Fermata di VILLANOVAFRANCA (CA) Ferrovia Isili - Villamar - Villacidro
Storia e descrizione del sito	La fermata di Villanovafranca era stata edificata a breve distanza sul lato ovest della Strada Statale 197, a circa 3 chilometri dal centro abitato. Oltre al fabbricato viaggiatori, erano presenti originariamente nella fermata il magazzino merci (in posizione staccata sul lato verso Villacidro) e, sul lato opposto in direzione Isili, le ritirate. Ai nostri giorni rimangono unicamente il fabbricato viaggiatori ed il deposito merci, ridotti purtroppo a due ruderi diroccati dopo oltre mezzo secolo di incuria e di totale abbandono ai vandali, mentre del tracciato ferroviario si conserva solo qualche tratto di sentiero sterrato.
Dati tecnici	Situazione del sito: rimangono il rudere del fabbricato viaggiatori e del magazzino merci, entrambi in pessime condizioni, oltre a parte del tracciato ferroviario ridotto a un modesto sentiero sterrato Centri abitati serviti: Villanovafranca Altitudine: metri 144 s.l.m Distanza da Isili: km 34 Distanza da Villacidro: km 36 Numero binari in stazione: 1 per il servizio viaggiatori, più il tronchino del magazzino merci Notizie su Villanovafranca - Il territorio di questo centro abitato della Marmilla fu popolato in epoca nuragica e di tale periodo la più significativa testimonianza è data dal complesso nuragico di Su Mulinu, risalente intorno al 1500 a.C. il quale si presenta composto da diverse strutture architettoniche di differenti periodi storici. Il borgo fu fondato invece molto più tardi tra il XIV ed il XV secolo; compreso nel 1541 nella Baronia di Las Plassas successivamente, nel 1697 divenne feudo degli Zapata che lo mantennero fino all’abolizione dei feudi in Sardegna decretata nel 1839. Da vedere la chiesa parrocchiale di San Lorenzo Martire il cui originario impianto risale al 1591 come attesta il concio centrale della volta gotico-aragonese che riporta anche l’effige del santo titolare; al 1773 risalirebbe invece l’ampliamento dell’edificio. Di notevole valore artistico è l’arredo marmoreo del 1789, opera dell’artista G. B. Spazzi, comprendente l’altare, la balaustra, il pulpito ed il fonte battesimale.
Le immagini
Il rudere del fabbricato viaggiatori della fermata di Villanovafranca e del più piccolo magazzino merci edificato a breve distanza (si ringrazia della precisazione il Sig. Salvatore Di Martino, autore di un’opera sulle due ferrovie dismesse nel luglio 1956)
La facciata del fabbricato viaggiatori della fermata di Villanovafranca nel 2003, dove sopra l’ingresso si legge a fatica la dicitura VILLANOVAFRANCA (Foto Salvatore Di Martino, per gentile concessione)
Planimetria dell'impianto (per gentile concessione del sig. Salvatore Di Martino)
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