Campania: l'alta velocità avrà un'altra stazione a Sarno

La Campania dell'Alta Velocità ferroviaria avrà un'altro terminal oltre a quello di Napoli-Afragola ed a quello presunto (almeno per ora) di Salerno-Avellino. Si tratta della stazione Vesuvio Est, compresa fra Sarno, Poggiomarino e Striano. Sarà un modo per avvicinare il resto d'Italia all’area archeologica di Pompei, visto che sarà anche creato un collegamento diretto. Entro l’anno verrà emanato il bando internazionale, che prevede la progettazione anche architettonica dell’opera, seguendo le procedure sperimentate con successo nel caso della stazione di Napoli-Afragola. Se tutto filerà liscio, dopo l’approvazione dei progetti, i lavori del nuovo terminal potrebbero cominciare subito, per concludersi entro il 2.009, almeno nelle speranze dei promotori. La Regione Campania ha ricordato che entro il 2.010 saranno sessanta le nuove stazioni ferroviarie nella rete dei collegamenti veloci, fra metrò e ferrovie statali e fra queste ci sarà anche la stazione Vesuvio est che consentirà di collegare direttamente - nel giro di venti o venticinque minuti - l'area dell'agro nocerino sarnese, quella a nord est del vulcano e la penisola sorrentina. Sarà collocata sulla linea a monte del Vesuvio, una bretella di collegamento in corso di realizzazione tra la linea veloce Roma-Napoli e la vecchia linea ferroviaria statale Salerno-Battipaglia-Reggio Calabria. Da Vesuvio Est a Roma si arriverà in 65 minuti rispetto alle attuali tre ore necessarie per raggiungere, dalla vicina Sarno, prima Napoli, con la Circumvesuviana, poi la capitale. Notevole la riduzione dei tempi di viaggio anche per le linee regionali: da Sarno a Napoli si risparmieranno 25 minuti, mentre da Pompei si potrà raggiungere Roma in meno di un’ora e mezza, piuttosto che due ore e un quarto. Vesuvio est, infatti, sarà direttamente inserita all’interno del sistema del metrò regionale. Previsto il collegamento in circuito della Circumvesuviana e della linea di Trenitalia Napoli-Salerno. A regime funzioneranno 196 convogli al giorno (52 delle linee nazionali, 144 del metrò regionale). Non meno di diecimila i viaggiatori. al giorno. Duemila nella fascia degli orari di punta. Tre milioni i passeggeri attesi all’anno. Ma il movimento sarà complessivamente più vasto, considerando il giro dell’indotto, che richiamerà intorno al terminal di Vesuvio Est un giro enorme di utenti, assistenti, commercianti. Previsto anche un parcheggio auto da mille posti, spazi per taxi e un terminal per autobus turistici. La nuova stazione, infatti, potrà essere raggiunta anche dall’autostrada A30 e dalla strada statale 268.

Nel disegno sottostante, il progetto ferroviario da IL MATTINO del 15/02/05

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