Le stazioni

HOME PAGE

Le stazioni di GAETA (LT)

Ex ferrovia Sparanise - Formia- Gaeta

Storia e descrizione del sito

La primitiva stazione di Gaeta venne inaugurata il 3 maggio 1892 come capolinea della cosiddetta "Linea degli Aurunci" che conduceva fino a Sparanise dove incontrava l'unica linea Napoli-Roma (quella via Cassino) allora esistente. La stazione era dotata di tre binari per i passeggeri, diversi binari per il servizio merci, una rimessa locomotive ed uno scalo merci. La stazione, di tipo passante, venne ubicata all'inizio dell'attuale piazzale ferroviario e quindi in posizione più arretrata rispetto a quella costruita nel dopoguerra. Le corse giornaliere passeggeri che raggiungevano la nuova stazione erano tre, diventate poi quattro dopo qualche tempo.

Nel 1897, a seguito della nuova costituzione del comune di Elena, staccatosi da Gaeta, il nome della stazione venne cambiato in Gaeta-Elena. Tale denominazione resterà fino al 1927 quando il comune di Elena ritornò ad essere frazione di Gaeta.

Nel 1927, con l'inaugurazione della direttissima Napoli-Roma, i collegamenti da Gaeta vennero limitati a Formia, realizzando un frequente servizio a spola. Nel 1936 la trazione a vapore venne sostituita da quella diesel con l'ausilio di moderne littorine che abbassarono la percorrenza a 9 minuti per 16 collegamenti giornalieri.

Nel 1944, durante la seconda guerra mondiale, la stazione con buona parte della linea,venne distrutta dai Tedeschi. La nuova stazione non venne più ricostruita dove si trovava originariamente, ma circa un centinaio di metri oltre il sito verso la città. A due binari per il servizio viaggiatori, la stazione, di tipo passante, era dotata di scalo merci e diversi binari nel piazzale per consentire l'inoltro di merci da e per alcune industrie locali.

La nuova stazione iniziò a funzionare il primo gennaio 1954 con un servizio a spola (13 corse giornaliere) per Formia effettuato in 9 minuti da una ALn56 Breda. Molto sviluppato era anche il servizio merci svolto fino a Formia da locomotive diesel del gruppo 245 o più frequentemente dalle Ne120 poi diventate D.143. Per i servizi di movimento carri in stazione e per la vetreria raccordata al piazzale per mezzo di apposito binario, per un certo tempo venne utilizzata una rarissima locomotiva del gruppo 356, costruita dalle FS in solo 4 esemplari. Nonostante la buona frequentazione, il servizio viaggiatori venne sospeso nel 1966, mentre quello merci continuò ad essere operativo fino alla chiusura delle industrie che se ne servivano, avvenuta nel 1981.

Da allora la stazione è stata chiusa e trasformata in un bar. Anche i binari sono stati quasi tutti asfaltati nel piazzale.

Dati tecnici

  • Situazione del sito: della vecchia stazione non vi è alcuna traccia; la nuova stazione non è più funzionante, ma il fabbricato viaggiatori è stato trasformato in parte in un bar, mentre nessuna traccia resta dello scalo merci; il binario sopravvive qua e là nel piazzale stesso, ma la maggior parte è asfaltata visto che il piazzale è diventato parcheggio per le auto e (nel periodo estivo) per i camper dei turisti, nonché sede del mercato settimanale.
  • Centri abitati serviti: Gaeta
  • Altitudine: 13 m. sul livello del mare
  • Distanza da Formia: 8 km
  • Distanza da Sparanise: 59 km
  • Numero binari nella vecchia stazione: 3 per il servizio viaggiatori; diversi per il servizio merci
  • Numero binari nella nuova stazione: 2 per il servizio viaggiatori; 1 tronchino per lo scalo merci e diversi per la gestione delle merci, 1 passante per la vetreria
  • Accessibilità: ottima
  • Parcheggio auto: piazzale in loco
  • Indicazioni stradali: nessuno
  • Trasporti pubblici per i centri abitati: servizi extraurbani per Formia, Sperlonga, Fondi, Terracina
  • Possibilità di sviluppo futuro: la riapertura della linea è attesa da tutti, cittadini, turisti estivi ed istituzioni; ecco perché una possibile riattivazione della linea sarebbe davvero di grosso richiamo, magari con l'istituzione di servizi diretti per le grandi città nel periodo estivo

Turismo

Gaeta è un importante centro balneare e turistico.

Le immagini

La stazione di Gaeta, vista dalla strada

La stazione di Gaeta, con l'ex binario passeggeri ancora esistente  

La stazione vista dal piazzale, trasformata in bar

Il piazzale di Gaeta con la stazione e, sulla destra, quanto resta dello scalo merci. In fondo a destra era l'uscita del binario di raccordo della vetreria

Ancora una visione della situazione della stazione di Gaeta a febbraio 2010

La stazione di Gaeta a febbraio 2010

Il piazzale di Gaeta lato Formia con alcuni binari che ancora emergono dall'asfalto. Questa era l'area della vecchia stazione di Gaeta, chiamata per un periodo Gaeta-Elena, distrutta durante la seconda guerra mondiale

 

Il binario in ingresso nel piazzale di Gaeta

 

Il primo scambio nel piazzale di Gaeta: a sinistra si andava verso la stazione, a destra verso la vetreria

Convoglio in partenza dalla primitiva stazione di Gaeta al traino di una locomotiva del gruppo 600

Ancora la primitiva stazione

Altra cartolina della primitiva stazione: si noti la denominazione di Gaeta-Elena

 

Convoglio merci al traino della Ne120 020 nella stazione di Gaeta a dicembre 1965 (foto P. Gregoris – per gentile concessione)

Pagina precedente

 

Pagina successiva

Per informazioni e contatti: info@lestradeferrate.it