Le stazioni

Stazione di PIEDIMONTE MATESE (Ce)

Ferrovia Napoli - Santa Maria Capua Vetere - Piedimonte Matese (Alifana alta)

Storia e descrizione del sito

La stazione terminale di Piedimonte Matese (progressiva originaria km 77+861, attualmente dista da Napoli via Caserta km. 79+700) venne inaugurata il 30 giugno 1914 anche se il servizio regolare iniziò alcuni mesi dopo, il 5 ottobre dello stesso anno. L'edificio originario della stazione è quello attualmente ubicato parallelamente al primo binario. Dopo i danni subiti dalla guerra, si dovette attendere il 1963 per vedere nuovamente un treno a Piedimonte Matese. Per tale occasione era stato realizzato un nuovo edificio di stazione, in testa ai binari, mentre vennero rimaneggiati i già preesistenti edifici dello scalo merci e del deposito rotabili a quattro binari.

Attualmente la stazione è presenziata con servizio di biglietteria ed è sede della Dirigenza Unica della linea. Sono presenti tre binari di testa per il servizio passeggeri e diversi binari per il servizio merci (ormai quasi dismesso) e per il ricovero dei rotabili nel deposito che funge anche da officina per piccole manutenzioni. E' ancora presente il serbatoio per l'acqua destinata alle locomotive a vapore quando era presente, nel periodo anteguerra, questo tipo di trazione.

Dati tecnici

  • Situazione del sito: stazione presenziata in uso
  • Centri abitati serviti: Piedimonte Matese (in loco)
  • Distanza da Santa Maria Capua Vetere: 41+245 km
  • Numero binari in uso: 3 terminali per il servizio viaggiatori
  • Altri binari in stazione: 2 tronchini per lo scalo merci e diversi tronchini per il deposito e la rimessa
  • Accessibilità: ottima; stazione segnalata
  • Servizi in stazione: biglietteria
  • Parcheggio auto: all'esterno della stazione
  • Trasporti pubblici dalla stazione: autobus locali e collegamenti regionali dall'esterno della stazione
  • Possibilità di sviluppo futuro: collegato all'integrazione con i servizi su gomma

Turismo

Ubicata ai piedi del massiccio del Matese, Piedimonte è la base per diverse escursioni nei dintorni. La cittadina stessa, però, offre diverse alternative di visita, quali:

- la Chiesa di San Tommaso d'Aquino o di San Domenico, che fu costruita sui resti di un tempio romano e rifatta tra il 1400 e il 1414 insieme con l'annesso convento dei Domenicani
- la Chiesa di S. Giovanni, raggiungibile solo a piedi attraverso gli antichi vicoli ed eretta nel VI secolo
- la Chiesa del Salvatore, costruita nel 1654 su progetto di Cosimo Fanzago,
- la Cappella di San Biagio, eretta come cappella gentilizia alla fine del XIV e gli inizi del XV secolo
- la Basilica di Santa Maria Maggiore
- il Palazzo ducale
- la Chiesa di San Francesco, risalente alla fine del XVI secolo
- la Chiesa dell'Annunziata , risalente nella forma attuale al XVII secolo, splendida testimonianza dell'arte barocca

Fuori città, raggiungibili con bellissime passeggiate, sono:
- il Santuario Francescano di Santa Maria Occorrevole, costruito a seguito di un evento miracoloso accaduto nel 1436, certamente uno dei luoghi religiosi più suggestivi del Matese e dell'intera Campania
- i resti di mura megalitiche del Monte Cila (VII-VI secolo a.C.) che comprendono tre cinte, con uno spessore di circa due metri.

Le immagini

L'esterno della stazione

L'interno della stazione

I binari 1 e 2 della stazione

Il terzo binario della stazione

Lo scalo merci

L'area del deposito

Il deposito rotabili

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Per informazioni e contatti:info@lestradeferrate.it