Negli anni ’70 del Novecento,
con i riammodernamenti della rete e l’entrata in servizio di
elettrotreni di nuova generazione, si rese necessaria la creazione
di un posto di manutenzione per il nuovo materiale rotabile.
Si decise così di realizzare delle nuove officine che vennero
ubicate nel quartiere napoletano di Ponticelli. La struttura è la
più grande a disposizione dell’ex Circumvesuviana, e presenta un
grande fabbricato dedicato esclusivamente alla manutenzione dei
treni.
I binari tronchi giungono fino all’interno e dispongono di
marciapiedi metallici per accedere all’interno dei mezzi, al di
sotto di essi vi sono le fosse di ispezione per controllare i
carrelli e tutti i macchinari necessari al personale per svolgere il
loro lavoro.
Il piazzale binari conta venti tronchini che accedono al fabbricato,
più altri tre destinati al ricovero di treni o mezzi da lavoro, a
volte occupati dagli ultimi esemplari superstiti delle prime
elettromotrici che l’azienda ha avuto in servizio.
I convogli arrivano all’impianto tramite uno scambio in piena linea
appena dopo il ponte metallico che scavalca l’autostrada
Napoli-Salerno.
Oltre al fabbricato principale sono presenti un fabbricato di
servizio proprio all’altezza dello scambio di accesso, e altri tre
fabbricati, di cui uno funge da garage di pulizia e riverniciatura,
mentre gli altri due ospitano gli uffici amministrativi e del
personale e il magazzino generale dei materiali.
I dipendenti accedono alle officine dall’accesso stradale se
arrivano in auto, oppure utilizzano la piccola fermata facoltativa
situata sulla linea, la quale presenta due marciapiedi di lunghezza
ridotta, infatti i capotreni dei convogli che vi fermano aprono
manualmente la prima porta per consentire la salita e la discesa dei
dipendenti.
Uno di essi è dotato di una pensilina, e l’altro è provvisto di un
piccolo locale adibito a sala d’attesa.
I due marciapiedi sono collegati da un passaggio a raso sui binari.
La fermata è accessibile solo dall’interno delle officine e quindi
riservata esclusivamente al personale
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