LA FERROVIA MODENA - SASSUOLO

Il vecchio raccordo con la rete FS di Modena e lo SCALO NONANTOLANO

Il percorso della linea ferroviaria Mirandola - Modena Piazza Manzoni a scartamento ridotto, fin dalla sua apertura nel 1883, scavalcava la linea FS Modena - Bologna a circa 1,3 km oltre la stazione di Modena FS. Quando, nel 1932, la linea SEFTA venne adeguata allo scartamento ordinario, venne realizzato un raccordo che consentiva l'interconnessione fra le due amministrazioni ferroviarie. Il binario di raccordo aveva inizio dal cosiddetto "Scalo Nonantolano", all'altezza dell'attuale Via Monviso e, dopo aver attraversato Via Nonantolana e Via Santa Caterina tenendosi parallelo al binario per Modena Piazza Manzoni, si distaccava da quest'ultimo con una curva verso Ovest portandosi parallelo alla linea FS ed entrando così nel piazzale binari di Modena FS.

Il raccordo venne utilizzato essenzialmente per convogli merci. Si registra solo qualche sporadico convoglio passeggeri che effettuò servizio fra Modena FS e Mirandola. Con la chiusura della linea per Mirandola avvenuta il 6 settembre 1964, il raccordo rimase in uso per consentire l'inoltro di convogli merci dalla linea di Sassuolo a Modena FS. Tale manovra avveniva portando il convoglio da Modena Piazza Manzoni allo Scalo Nonantolana e poi, invertendo la marcia, spostandosi sul binario adiacente che si raccordava così alla linea FS.

Il traffico merci che transitava sul raccordo era costituito anche da due o tre convogli quotidiani grazie alle merci che partivano da Sassuolo, Formigine e dal raccordo industriale di Casinalbo. Ma l'interferenza che il raccordo creava con il traffico veicolare su Via Santa Caterina e su Via Nonantolana creava problemi di sicurezza e malcontento: a tal fine il raccordo venne accorciato, con uno scambio di connessione nel tratto fra Via Santa Caterina e Via Nonantolana, evitando quindi l'attraversamento di quest'ultima strada quando non necessario. Ma questo non bastò e pertanto il traffico merci scemò con la fine degli anni ottanta. Furono proprio le proteste del comune di Modena a determinare la fine dei servizi merci sulla linea Modena - Sassuolo e, di fatto, la chiusura del raccordo. Nel 2003 venne poi realizzato il nuovo raccordo che consentì ai convogli passeggeri per Sassuolo di attestarsi a Modena FS. Ma, nonostante il nuovo raccordo e i lavori di ammodernamento della linea, il traffico merci non è stato più ripristinato.

Del vecchio raccordo e dello Scalo Nonantolano è ancora riconoscibile l'intero percorso anche se le rotaie sono state inglobate nell'asfalto o rimosse in diversi punti. In particolare abbattuto già da tempo il sovrappasso con la linea FS, ad inizio 2015 è stato abbattuto anche il sovrappasso di Via Santa Caterina, mentre le rotaie sopravvivono ancora nell'area fra Via Santa Caterina e Via Nonantolana nonchè nel vecchio Scalo Nonantolano.

Le immagini

Una bellissima immagine del sovrappasso fra la linea SEFTA e quella FS. A destra la linea conduceva a Modena Piazza Manzoni, mentre a sinistra conduceva allo Scalo Nonantolano. Il fornice sulla destra era quello utilizzato fino al 1956 dalla ferrovia Modena-Cento-Ferrara della Società Veneta. Sul sovrappasso è un treno speciale fotografico Modena-Sassuolo del 2 agosto 1980 composto da elettromotrice Breda e rimorchiate. (Foto Alessandro Muratori - per gentile concessione dell'autore)

Lo stesso treno speciale fotografico Modena-Sassuolo del 2 agosto 1980 composto da elettromotrice Breda e rimorchiate, in manovra allo Scalo Nonantolano. (Foto Alessandro Muratori - per gentile concessione dell'autore)

Il binario proveniente da Modena FS dell'ex raccordo, all'altezza di Via Mar Tirreno

Lo stesso punto della foto precedente in Via Mar Tirreno, a marzo 2015

Il binario attraversante Via Mar Tirreno a marzo 2015

Il binario proveniente da Modena FS all'altezza di Via Santa Caterina

Lo stesso punto della foto precedente a marzo 2015

Siamo a Via Santa Caterina: il binario in primo piano, nell'asfalto, è quello proveniente da Modena FS (che è verso destra) e diretto allo Scalo Nonantolano (verso sinistra). A pochi metri il sovrappasso su cui era il binario che collegava lo Scalo Nonantolano a Modena Piazza Manzoni (verso destra), scavalcando la linea FS.

Il sito della foto precedente come si presenta a marzo 2015, dopo l'abbattimento del sovrappasso

Lo stesso punto della foto precedente con i binari che procedevano in direzione dello Scalo Nonantolano

Il binario proveniente da Modena FS e diretto allo Scalo Nonantolano, sempre all'altezza di Via Santa Caterina

Lo stesso punto della foto precedente a marzo 2015

I binari fra Via Nonantolana e Via Santa Caterina, all'altezza di Via Mar della Cina (direzione FS)

I binari fra Via Nonantolana e Via Santa Caterina, all'altezza di Via Mar della Cina (direzione Scalo Nonantolano)

I binari fra Via Nonantolana e Via Santa Caterina, all'altezza di Via Mar Nero (direzione FS)

I binari fra Via Nonantolana e Via Santa Caterina, all'altezza di Via Mar Nero (direzione Scalo Nonantolano)

I binari fra Via Nonantolana e Via Santa Caterina, all'altezza di Via Mar Nero (direzione Scalo Nonantolano)

Il punto di interscambio fra i due rami del raccordo nell'area fra Via Santa Caterina e Via Nonantolana

Il binario del raccordo su Via Nonantolana

Il binario del raccordo oltre Via Nonantolana con il raddoppio nei pressi dello Scalo Nonantolano

Il raddoppio in ingresso allo Scalo Nonantolano

Lo scalo Nonantolano

Ancora lo scalo Nonantolano, lungo Via Monviso

Particolare del binario

Il termine del raccordo: fino al 6 settembre 1964 il binario da qui proseguiva verso Mirandola e San Felice sul Panaro

Lo Scalo Nonantolano a marzo 2015

Panoramica dello Scalo Nonantolano a marzo 2015

Il punto terminale dello Scalo Nonantolano con lo scambio di raccordo fra i due binari a marzo 2015

I resti dello scambio della foto precedente

Ancora una panoramica dello scambio terminale di Scalo Nonantolano

Il punto terminale della linea a marzo 2015

Pagina precedente

Per informazioni, segnalazioni e contatti: info@lestradeferrate.it

Pagina successiva