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Fermata di VIGNE Ferrovia Chilivani - Tirso di Luigi Prato & Gavino Nurra
Descrizione del sito	La fermata di Vigne era posta a breve distanza (circa km 3) dal centro di Ozieri, sul lato destro della S. S. 128 bis in direzione di Pattada. Ad essa era annessa la casa cantoniera doppia n° 6 e sul binario proveniente da Pattada la fermata era preceduta dallo spazio del piano caricatore. Attualmente, dopo essere stato seriamente danneggiato da un attentato dinamitardo, il fabbricato passeggeri è stato restaurato ed è in via di trasformazione come locale agrituristico.
Dati tecnici	Situazione del sito: rimane il fabbricato passeggeri, da poco completamente restaurato Centri abitati serviti: Vigne Altitudine: 465 metri s.l.m. Distanza da Chilivani: km 12 Distanza da Tirso: km 67 Numero binari in stazione: 1 per il servizio viaggiatori, più il tronchino per il piano caricatore Accessibilità: buona Parcheggio auto: area di sosta in loco Trasporti pubblici per i centri abitati: autolinea FdS sostitutiva del servizio ferroviario sulla Chilivani - Tirso
Le immagini
Planimetria della fermata di Vigne
La fermata della frazione Vigne vista dalla S. S. 128 bis
Particolare della fermata e dei lavori di restauro
La facciata della fermata di Vigne nel 1979, vista dal piazzale interno (archivio Salvatore Fiori per gentile concessione)
Foto d’epoca della fermata di Vigne ripresa nel 1967, con un convoglio proveniente da Pattada alla cui testa è un locomotore diesel LDe (Collezione Sig. Salvatore Sechi - per gentile concessione)
Primo piano del fabbricato viaggiatori della fermata di Vigne come si presentava nel 1967, due anni prima della sconsiderata chiusura della ferrovia con conseguente abbandono ai vandali (Collezione Sig. Salvatore Sechi - per gentile concessione)
Un’altra rarissima ed eccezionale foto d’epoca della fermata di Vigne; a sinistra si nota il binario in direzione di Ozieri, mentre a destra è il tronchino del piano caricatore adiacente al fabbricato viaggiatori. Sullo sfondo, tra gli alberi, si intravede il casello 40 al km 66,719 da Tirso presso il passaggio a livello sulla S. S. 128 bis (Collezione Sig. Salvatore Sechi - per gentile concessione)
Ancora una straordinaria e unica foto della fermata di Vigne, con un convoglio alla cui testa è un locomotore diesel LDe in uscita sul tronchino del piano caricatore in direzione di Pattada; sul binario di corsa si nota un carro merci chiuso (Collezione Sig. Salvatore Sechi - per gentile concessione)
La Signora Giovanna Maria Caboni, che fu capo fermata a Vigne nel periodo di servizio della Chilivani - Tirso prima della sua chiusura, assieme al Sig. Salvatore Sechi (Collezione Sig. Salvatore Sechi - per gentile concessione)
La Signora Giovanna Maria Caboni davanti al fabbricato viaggiatori della fermata di Vigne (Collezione Sig. Salvatore Sechi - per gentile concessione)
Il Sig. Gavino Sechi nella fermata di Vigne, in un’altra eccezionale foto ripresa quando la linea del Goceano era ancora armata; a sinistra è il binario di corsa in uscita verso Ozieri, mentre a destra è il tronchino del piano caricatore (Collezione Sig. Salvatore Sechi - per gentile concessione)
Foto ripresa in data 5 gennaio 2003 nella fermata di Vigne; tra gli alberi si intravede il fabbricato viaggiatori (Collezione Sig. Salvatore Sechi - per gentile concessione)
Altra foto della fermata di Vigne ripresa nella stessa data, con il fabbricato viaggiatori ed il sedime dei binari verso Pattada nascosto tra le erbacce (Collezione Sig. Salvatore Sechi - per gentile concessione)
La fermata di Vigne ripresa dal lato opposto; la natura aveva ormai da tempo preso il sopravvento sull’opera dell’uomo (Collezione Sig. Salvatore Sechi - per gentile concessione)
Un primo piano del fabbricato viaggiatori della fermata di Vigne, come si presentava nel gennaio 2003 a oltre 30 anni dalla chiusura della ferrovia (Collezione Sig. Salvatore Sechi - per gentile concessione)
La chiesetta campestre di Santo Stefano, edificata nei pressi della fermata di Vigne sul lato opposto della Strada Statale 128 bis; è evidente la semplicità dell’architettura, identica a quella di altre chiese rustiche sarde come quelle presenti nelle stazioni di Monti e Tirso (Foto Sig. Salvatore Sechi - per gentile concessione)
Il casello n° 39 al km 65+691 da Tirso, situato a controllo del passaggio a livello sulla S. S. 128 bis posto all’uscita del binario dalla fermata di Vigne sul tratto in direzione della stazione di Pattada, in una foto ripresa molto probabilmente nei primi anni '50 (Archivio Salvatore Fiori - per gentile concessione)
Il casello 35 (al km 59,448 da Tirso) in località Biduvè, nel tratto in cui la linea scendeva a sud in direzione di Pattada. Il fabbricato è chiamato localmente "da sa cojuada noa" (della fidanzata) (Segnalazione del Sig. Gian Piero Mongiu della Pro Loco di Pattada)
Altra immagine del casello 35, visto dalla S. S. 128 bis
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